Domenica 8 dicembre alle 17 nel teatro dei Battuti Bianchi (largo Camilla Bonardi) di Fossano si esibirà il Coro degli afasici di ALICe Cuneo Odv. Un concerto per Natale e per ‘rinascere’, nel quale una trentina di coristi si esibiranno accompagnati dai musicisti della Fondazione Fossano musica. Coristi, sui generis, si potrebbe dire, ambasciatori di speranza di cura e di gioia. La gioia del canto che fa riscoprire e ritrovare le parole, anzi la parola spesso perduta, interrotta, minata dalla malattia. L’ictus cerebrale che rappresenta la prima causa di invalidità nel mondo, la seconda di demenza e la terza di mortalità nei paesi occidentali, genera in un soggetto su tre anche una condizione chiamata “afasia” che è l’incapacità totale o parziale di comunicare. Una condizione a volte reversibile, nella quale la musicoterapia svolge un ruolo fondamentale. Attraverso il canto si ritrova la parola perduta a causa della malattia, perché come diceva Oliver Sacks “la musica è il potente farmaco non chimico”.
Il concerto sarà un punto di svolta del progetto triennale “Musica: terapia ed empatia per l’ictus” che si è concluso, ma è ricominciato con una nuova fase “in uscita” per mostrare il messaggio di cura e presa in cura che il Coro degli afasici (o per meglio dire degli ex-afasici e afasici in “lotta”) porta con sé. Un nuovo progetto di “terapia ed empatia” che porterà il Coro a svolgere molti concerti ma sempre delle lezioni e delle azioni di musico-terapia e anche di aggregazione (per “stare insieme”), diretti dai musicoterapisti Margherita De Palmas e Maurizio Scarpa.
Il concerto dell’8 dicembre è a ingresso libero con la possibilità di sostenere con un’offerta l’attività di ALICe Cuneo Odv, e si svolgerà nel teatro dei Battuti bianchi, prezioso spazio dove hanno luogo anche le lezioni settimanali, messo a disposizione gratuitamente dalla Fondazione Crf.
L’offerta musicoterapica messa in campo da ALICe per i soggetti colpiti da ictus e accidenti cardio-cerebro-vascolari è gratuita, e può esistere grazie a tanti enti, realtà e istituzioni che contribuiscono e condividono, anzi moltiplicano la mission del progetto: Fondazioni Crc, Crt, Crs, Crf, associazione “Alessio” di Pieve di Cento, Comune di Fossano, Fondazione Noi Altri, Fondazione Fossano musica, Asl Cn1 e Cn2, Centro Servizi per il Volontariato di Cuneo, Ordine dei Medici di Cuneo, associazione Musica e Cura, Lilt di Alba e Cuneo, Croce Rossa di Borgo, Croce bianca di Fossano e tutti i famigliari.
Chi fosse interessato a far parte del progetto, o desideroso di ricevere ulteriori informazioni può contattare ALICe: telefono 380 302 2385 oppure 3776661298 ma anche email: cuneo@aliceitalia.org.
Alice Cuneo Odv è un’organizzazione di volontariato federata ad ALICe Italia. ALICe, ovvero Associazione per la lotta all’ictus cerebrale, nasce nel 1997 in Valle d’Aosta e si diffonde in tutta Italia per supportare con azioni ponte fra pubblico e privato, i soggetti colpiti da ictus ma anche per fare prevenzione, informazione e supporto dei familiari. Il progetto “Musica: terapia ed empatia per l’ictus” si svolge a Fossano, perché territorio centrale e strategico nella provincia, e richiama soggetti afasici da tutte le Sette sorelle della Granda e dai loro territori limitrofi.