“The Next talks”, chiacchiere intorno a fragilità, scuola e futuro
Con gli animatori e gli studenti del progetto di Caritas e Azione Cattolica diocesana
FOSSANO. Appuntamento sui social e più precisamente su Instagram (www.instagram.com/caritas_the_next) martedì 9 giugno alle 18 per una chiacchierata libera e “leggera” con Federico Taddia, gli animatori e gli studenti del progetto “The Next” (il prossimo) di Caritas e Azione Cattolica della Diocesi di Fossano. Il progetto, al suo secondo anno, indaga il tema della fragilità. Lo fa attraverso dei giovani volontari che, grazie al supporto dei professori, “entrano” nelle classi degli istituti scolastici cittadini.
In tempi di Covid-19 si è lavorato a distanza: sulla pagina Instagram @Caritas_the_next e con l’hashtag #caritasthenext sono stati pubblicati video ed elaborati creativi sul tema dell’essere fragili. Si è considerato l’argomento anche e soprattutto in relazione al periodo che stiamo vivendo. Gli animatori, ed in particolar modo gli studenti, si sono messi in gioco in prima persona. Ora, come una sorta di “festa” di fine anno scolastico (ma non di fine progetto), si è deciso di invitare un ospite importante. L’idea è di dialogare con i ragazzi sui temi della fragilità, della scuola, dell’educazione e del futuro. La chiacchierata è libera, pubblica ed aperta a tutti.
Federico Taddia, “The Next talks”
L’ospite, emiliano, classe ’72, è una persona molto affabile, sa parlare ai ragazzi e ha a cuore il loro destino. Conduce programmi in Rai (Rai Scuola, Rai Gulp…) e su Radio24 (proprio qui, il 16 giugno, condurrà “La notte prima degli esami” per i maturandi); scrive su La Stampa, Topolino e Il Sole24ore. Collabora, come autore, con importanti nomi della cultura, della scuola, dello spettacolo e della scienza; con la collana editoriale “Teste toste”, ha vinto il premio Andersen, il massimo riconoscimento in Italia di letteratura per ragazzi. Sicuramente è la persona giusta con la quale confrontarsi per una chiacchierata fra sogni e bisogni. La diretta sarà condotta dagli animatori di “The Next” e gli studenti potranno intervenire on line.
“Vorremmo offrire questa opportunità a tutti, a chi ha a cuore questi temi – dicono i ragazzi e le ragazze del progetto -, per cui vi invitiamo a seguirci ed intervenire con commenti in diretta. Stiamo sperimentando delle sorte di chiacchierate o ‘talks’ che vorremmo continuare anche in futuro, come servizio alla comunità. La data zero è stata lo sorso 28 maggio con l’intervento dell’educatore Paolo Bergia, in diretta con i ragazzi del progetto ‘Lapis’ dei Salesiani. Studenti, questi, che stanno per svolgere l’esame di terza Media, in attesa di entrare ai corsi Cnos-fap. Vivono spesso difficoltà, fragilità educative e dispersione scolastica. Bergia – che ringraziamo per l’incontro – ha parlato del suo lavoro sulle dipendenze in una comunità alle porte di Cuneo. Ha dato voce ai ragazzi ed alle loro riflessioni, isparandosi anche agli elaborati sulla fragilità prodotti nel percorso di ‘The Next'”.
Altre informazioni su http://www.caritasgiovani.org.