Aprile sarà all’insegna della consapevolezza sull’autismo. Si chiama infatti “Blue connection” la rete di iniziative che “connetteranno” anche la nostra comunità con il movimento internazionale nato dal Centre hippique di Mahdia, in Tunisia, per promuovere l’integrazione sociale e la diffusione degli interventi assistiti con gli animali (Iaa) – detti comunemente Pet Therapy – per le persone autistiche, ma non solo. Tante i momenti di confronto e approfondimento, tanti eventi, voluti dall’associazione Assea Onlus (parte della Fondazione NoiAltri Onlus) che organizza l’evento in sinergia col Comune di Fossano. Proprio dal Comune il primo segno tangibile di questa maratona, un segnale che durerà un mese: la fontana della rotonda che dà su piazza Picco, è stata colorata di blu. L’acqua è un messaggio perfetto, in stretta analogia col simbolo di Blu connection: un cuore blu scuro intrecciato a quello dell’infinito, in azzurro. “L’infinito, creato dal matematico John Wallis nel 1655, fa riferimento ad un’eventualità senza limiti e rappresenta pienamente la neurodiversità come espressione positiva dell’intelligenza in tutte le sue forme – dice la veterinaria Clotilde Trinchero, presidente di Assea, che da anni collabora con le scuole fossanesi in progetti di Iaa -.
Il programma
Ricca sarà l’attività con le scuole che condivideranno un momento di incontro il 12 aprile. “I love blue” ed “Emozionarsi in blu” il nome di alcune iniziative che porteranno alla realizzazione di elaborati e una mostra al Castello.
Il 21 aprile sarà la volta del convegno “La consapevolezza sull’autismo e Iaa”, dalle 14,30 nella Sala multimediale del Castello (ingresso libero). Madrina dell’evento sarà la tunisina Hella Soraja Zanetti-Colleoni, ambasciatrice Ue per l’infanzia. Al tavolo, moderato da Clotilde Trinchero e dalla psicologa Silvia Botto, ospiti illustri: Mauro Norton Rosati di Monteprandone, e Giacomo Breda, esperti di diritto e “dopo di noi”. Ma anche Katia Olocco e Paolo Garello, psicologi, quest’ultimo esperto in sindromi dello spettro autistico, responsabile del centro Iaa di Mahdia; l’insegnante Adina Pinzi, esperta di equitazione per la disabilità, i docenti Adelaide Gallina e Andrea Pintonello e Claudio Villa, presidente Asom (Associazione Salto oltre il muro). Ospite d’eccezione sarà l’attrice Sabrina Paravicini (qualcuno la ricorderà come l’infermiera Jessica, ne “Un medico in famiglia”) che sta realizzando un film sulla neurodiversità, dal titolo “Be kind”. Un convegno aperto alla cittadinanza, in cui tutti avranno la possibilità di esprimere il loro parere avvalendosi delle competenze messe in campo dagli esperti. Per ulteriori informazioni su Blu connection: www.assea.it.