Esibizione alla Croce Nera di Savigliano, alle 17,30, sabato 27 aprile
Il Coro degli afasici di ALICe Cuneo, l’associazione per la lotta all’ictus cerebrale della Provincia Granda, è diventato da tempo un riferimento importante a livello nazionale per la cura dell’afasia. Compongono il coro persone afasiche, uomini, donne, di diverse età, che, a seguito di un evento traumatico (come l’ictus) hanno perso il dono della parola ma che, attraverso la musica, sono in grado di ritrovare la capacità di esprimersi nuovamente con la voce.
Gli inviti per una loro esibizione sono sempre più numerosi e, nei mesi di aprile e maggio sono in programma concerti a Savigliano (il 27 aprile alle 17,30), a Piacenza ( l’11 maggio) ed a Genova (a fine maggio).
Il Presidente provinciale dell’associazione, il dr. Giuseppe Bonatto, informa come avviene il piccolo miracolo del recupero della parola: “Grazie all’insegnamento di musicoterapeuti e di logopedisti, con la riabilitazione e le dinamiche in un coro, gradualmente le persone afasiche recuperano la parola. Come avviene? L’afasia deriva da una lesione all’emisfero sinistro del cervello, là dove risiede il linguaggio. Ciò nonostante il pensiero non muore, piuttosto rimane ingabbiato ma, grazie, all’azione della musica e del canto, le persone riescono a risentire la propria voce ed a riappropriarsi dello stato verbale. Il coro di ALICe Cuneo, composto da una trentina di elementi, afasici provenienti da 17 comuni della Granda, è al terzo anno di vita e dovunque si esibisce ottiene un considerevole successo. Non saremo mai abbastanza grati a tutti i sostenitori per l’importante, ed indispensabile, supporto che ci forniscono per l’esistenza del Coro, diretto dal maestro Maurizio Scarpa e dalla musicoterapeuta Margherita De Palmas”.